MASTOPLASTICA RIDUTTIVA STEP BY STEP

Mastoplastica riduttiva step by step: Come si esegue

L'intervento chirurgico di riduzione del seno, la cosiddetta mastoplastica riduttiva, serve per ridurre un seno eccessivamente grande, rimuovendo cute, tessuto ghiandolare e grasso.

La richiesta di questo tipo di intervento è fatto da donne che hanno un seno di medie dimensioni, grandi dimensioni o seno gigante (in questo caso parla di gigantomastia).
L'intervento chirurgico di riduzione del seno viene fatto per modificare le dimensioni, il peso, la fermezza, e la forma del seno. L'intervento oggi è molto più agevole rispetto a qualche anno fa per merito delle tecniche chirurgiche e anestesiologiche sempre più moderne. Le donne mi richiedono un intervento chirurgico di riduzione del seno per vari motivi fra i quali più frequentemente:
  • modificare l'aspetto estetico. Seni grandi, soprattutto quando sono fuori proporzione per l'altezza e il peso della donna, può essere imbarazzante. Le adolescenti e le giovani donne con seni grandi possono sentirsi particolarmente in difficoltà e imbarazzo indossando costumi da bagno e altri tipi di abbigliamento. Può anche essere difficile trovare i vestiti che si adattano bene alla persona, nei casi più gravi;
  • per migliorare il benessere generale. Infatti grandi seni e pesanti possono causare dolore alla schiena e al collo, irritazione della pelle e problemi di postura. La trazione costante di seni pesanti può determinare dolore importante sulle spalle di una donna. L'intervento chirurgico di riduzione del seno può eliminare questi problemi nella maggior parte dei casi;
  • limitazioni per alcune attività come lo sport o altre attività.
L'intervento chirurgico viene eseguito quasi sempre in anestesia generale e in regime di day hospital, e la durata dell'intervento è di circa 3 ore. Per rimuovere il tessuto, il chirurgo fa prima uno o più incisioni nel seno che determinano cicatrici, in genere di buona qualità. A volte il capezzolo e l'areola devono essere rimossi e riposizionati.
La paziente esce dalla sala operatoria con una piccola medicazione con garze e un reggiseno. I punti di sutura sono completamente auto assorbenti.
La maggior parte delle donne ha solo un lievissimo dolore, controllabile con i normali antidolorifici. Dopo circa 4-5 giorni è possibile guidare l'auto e riprendere il lavoro sedentario. E' probabile riprendere il normale lavoro e attività sociali all'interno di un paio di settimane, a meno che tali attività comportano sollevamento di carichi pesanti o esercizio faticoso, nel qual caso possono necessitare fino a 4 settimane. 
Contenuti originali Chirurgia Plastica Estetica a cura del Prof Mario Dini

Articolo scritto dal Professor Mario Dini medico chirurgo Laureato all'Università degli Studi di Firenze e specializzato in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica presso l'Università degli Studi di Catania. Abilitato alla professione medica sia in Italia che negli U.S.A. e in Canada (Usmle). Già Primario del Reparto Universitario-Ospedaliero di Chirurgia Plastica del Centro Traumatologico Ortopedico (CTO) dell'Azienda Ospedaliera di Careggi e Professore Associato della Cattedra di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica dell'Università degli Studi di Firenze. Mario Dini ha partecipato a tirocini e aggiornamenti presso la Thomas Jefferson University di Philadelphia, l'Università di Porto Alegre in Brasile e l'Università di Parigi. Il Prof. Mario Dini ha all'attivo oltre 12000 interventi chirurgici e autore di oltre 160 pubblicazioni.