La chirurgia estetica maschile comprende tutti gli interventi di chirurgia estetica e i trattamenti di medicina estetica volti ad eliminare o attenuare sia gli inestetismi congeniti che quelli derivati dai normali processi di invecchiamento del corpo maschile. Oggi il ricorso alla chirurgia e alla medicina estetica da parte degli uomini è sempre più frequente. L'uomo si rivolge al chirurgo plastico soprattutto per ottenere un naso più armonioso, un volto ringiovanito, un addome più tonico o per aumentare mediante l'impianto di protesi il volume di alcune parti del corpo (es. zigomi o polpacci).
Gli interventi di chirurgia plastica ed estetica richiesti più frequentemente dagli uomini sono:
1) ADDOMINOPLASTICA
L'
addominoplastica consente di rimuovere l'eccesso di cute e di grasso dalla parte superiore e inferiore dell'addome e di tonificare i muscoli della parete addominale.
La
chirurgia estetica dell'addome permette di migliorare decisamente l'aspetto di una pancia rilassata e/o prominente eliminando l'eccesso di pelle, l'accumulo localizzato di grasso e la lassità dei muscoli addominali.
2) BLEFAROPLASTICA
La blefaroplastica è una procedura chirurgica che consente di correggere difetti quali palpebre superiori cadenti, borse di grasso e occhiaie che rendono lo sguardo affaticato, invecchiando la fisionomia del volto e interferendo talvolta con la vista.
La
chirurgia estetica delle palpebre consiste nella rimozione di cute e grasso in eccesso localizzati nelle palpebre superiori e inferiori e nel riposizionamento del sopracciglio cadente.
Con la blefaroplastica è anche possibile modificare la forma dello sguardo mediante il sollevamento e/o il riposizionamento dell'angolo laterale dell'occhio (cosiddetta
cantoplastica e cantopessi).
3) GINECOMASTIA
Il termine ginecomastia viene usato per indicare la presenza di una ghiandola mammaria insolitamente sviluppata nell'uomo.
Per quanto se ne parli poco, si tratta, tuttavia, di un difetto estetico di frequente riscontro nella popolazione maschile, che può essere fonte di imbarazzo nei rapporti interpersonali e causa di profonde insicurezze.
L'aumento di volume del seno maschile può dipendere da:
La terapia della ginecomastia è chirurgica e consiste nell'asportazione del tessuto mammario, del tessuto adiposo e talora della cute in eccesso. Con questo tipo di terapia chirurgica è possibilie conferire al torace un aspetto più tonico e naturale.
4) LIFTING
Il lifting del volto consente di conferire al viso un aspetto più giovanile eliminando gli inestetismi causati da una prolungata esposizione al sole, dallo stress della vita quotidiana, da una non corretta alimentazione, dagli effetti della forza di gravità e dal passare degli anni e che si manifestano con rughe più o meno profonde intorno agli occhi e fra il naso e la bocca, con l'abbassamento delle guance e il formarsi di depositi di grasso localizzati prevalentemente intorno al mento e al collo.
Il lifting del volto permette di eliminare questi inestetismi rimuovendo le rughe e l'eccesso di grasso, riposizionando i muscoli del viso e distendendo la pelle della faccia e del collo.
5) LIPOSUZIONE E LIPOSCULTURA
La liposuzione e la liposcultura sono interventi di chirurgia estetica a cui gli uomini fanno sempre più ricorso per ottenere un corpo più armonioso e rimuovere depositi di grasso non desiderati da aree specifiche come l'addome, i fianchi, i glutei, le cosce, le ginocchia, gli arti superiori, il mento e il collo.
La liposcultura è un'evoluzione della liposuzione in quanto utilizza delle microcannule per "scolpire" aree molto selezionate del corpo. Sebbene la chirurgia del rimodellamento corporeo non sia un sostituto della dieta e dell'esercizio fisico, la liposuzione e la liposcultura consentono di rimuovere adiposità localizzate che non possono essere eliminate in altri modi.
6) OTOPLASTICA
La otoplastica è una procedura chirurgica che consente di riposizionare e rimodellare le orecchie prominenti (cosiddette orecchie "a ventola", "a sventola" o "ad ansa") e di correggere difetti presenti dalla nascita o post-traumatici (mancanza o perdita parziale o completa dell'orecchio, orecchie troppo piccole o troppo grandi, lobo troppo largo o troppo lungo, ecc.) ed esiti di interventi demolitivi del padiglione auricolare conseguenti all'asportazione di tumori.
7) PROTESI DI MENTO E ZIGOMI
La chirurgia di rimodellamento del mento e degli zigomi permette di modificare la forma e le dimensioni del mento migliorando l'armonia del viso e del proprio aspetto.
Più esattamente, la chirurgia estetica del mento consente di aumentare mediante protesi di silicone solido, di Goretex o di Medpor (mentoplastica additiva) o diminuire (mentoplastica riduttiva) le dimensioni di un mento troppo piccolo, troppo grande o troppo largo. La chirurgia estetica degli zigomi consente invece di aumentare il volume e modificare la forma della regione malare (zigomi) mediante l'utilizzo di protesi, l'iniezione di fillers riassorbibili o permanenti o con il lipofilling.
8) PROTESI DI POLPACCIO
La chirurgia estetica di aumento del volume dei polpacci consente di modificare la forma e le dimensioni dei polpacci troppo piccoli.
Questo tipo di chirurgia è sempre più richiesto dagli uomini, soprattutto da coloro che si dedicano al culturismo e che, nonostante l'esercizio e una dieta appropriata, non riescono a conseguire un sufficiente volume dei polpacci.
9) RINOPLASTICA E RINOSETTOPLASTICA
La rinoplastica permette di modificare la forma e le dimensioni del naso migliorando l'armonia del viso senza però stravolgere la sua fisionomia.
Più esattamente, la chirurgia estetica del naso consente di aumentare o diminuire le dimensioni del naso (troppo piccolo, troppo grande o troppo largo), cambiare la forma del dorso (incavato o con presenza di gobba o gibbo) e della punta (troppo larga, troppo stretta o troppo lunga), modificare l'ampiezza delle narici e cambiare l'angolo tra la fronte e il naso o tra il naso e il labbro superiore.
Con questo tipo di intervento è possibile correggere anche difetti post-traumatici o presenti dalla nascita e problemi respiratori. Se le difficoltà respiratorie sono causate dalla deviazione del setto nasale è necessario procedere contemporaneamente ad un intervento di " settoplastica" al fine di modellare e riposizionare il setto nasale deviato.
10) TRAPIANTO DI CAPELLI
Il trapianto di capelli è un intervento chirurgico che permette di trasferire una certa quantità di bulbi piliferi provenienti dal paziente stesso da una regione all'altra del cuoio capelluto.
L' intervento di trapianto dei capelli consiste nella escissione di una striscia di cuoio capelluto prelevata dalla regione occipitale della testa e nel reimpianto dei singoli bulbi piliferi, accuratamente selezionati, nelle zone da trapiantare.
Il trattamento viene generalmente eseguito in anestesia locale, dura alcune ore ed è assolutamente indolore. L'intervento non necessita di alcuna medicazione e il paziente può tornare a svolgere le sue normali attività quotidiane nell'arco di 48 ore.
Il risultato estetico conseguibile con il trapianto di capelli è naturale, duraturo e ripetibile.
I trattamenti estetici richiesti più frequentemente dagli uomini sono:
1) ACIDO IALURONICO
L'
acido ialuronico è un materiale di riempimento riassorbibile che viene utilizzato in medicina estetica per la correzione di:
L'effetto di riempimento e di aumento di volume e/o di attenuazione delle rughe è immediato e dura dai 2 ai 12 mesi, dopodichè è possibile ripetere il trattamento periodicamente.
2) DERMOABRASIONE
La
dermoabrasione è un trattamento che consente di migliorare le irregolarità della pelle eliminando lo strato più superficiale della cute e donandole un aspetto più levigato e regolare.
Con la dermoabrasione è possibile correggere anche le cicatrici e le rughe più superficiali del viso e intorno alle labbra e migliorare gli esiti da acne, anche se nessun trattamento potrà eliminarle del tutto.
3) PEELINGS
I peelings sono delle soluzioni chimiche che consentono di migliorare e levigare la cute del volto rimuovendo gli strati più superficiali danneggiati da eventi patologici come cicatrici, acne, lesioni precancerose, ecc., da iperpigmentazione o dagli effetti dell'invecchiamento (rughe, perdita di elasticità della pelle, ecc.).
A seconda dello strato dell'epidermide su cui agiscono, i peelings si distinguono in superficiali, intermedi o profondi.
I peelings superficiali come l'acido glicolico, l'acido lattico, ecc, consentono di eliminare le rughe più superficiali del volto e delle mani, restituire elasticità alla cute, rimuovere piccole macchie della pelle e migliorare gli esiti da acne.
I peelings intermedi permettono di eliminare le rughe meno superficiali del volto e di rimuovere le macchie della cute e piccole cheratosi. I peelings profondi derivati del fenolo, usati a varie concentrazioni, consentono di eliminare le rughe più profonde del volto, rinnovare completamente la pelle, rimuovere le macchie anche più estese e le lesioni precancerose e migliorare le cicatrici e gli esiti da acne.
4) TOSSINA BOTULINICA
La tossina botulinica (botolino) è un farmaco che permette di inibire temporaneamente l'azione dei muscoli mimici del volto riducendo la formazione delle rughe da espressione.
La tossina botulinica è indicata per il trattamento delle rughe dinamiche della parte superiore del volto (fronte e regione perioculare), anche se il farmaco è stato approvato unicamente per il trattamento delle rughe glabellari (cioè delle rughe che si formano tra le sopracciglia).
La tossina botulinica può essere utilizzata anche per ridurre l'eccessiva sudorazione. L'effetto di rilassamento dei muscoli mimici e di attenuazione delle rughe inizia dopo circa 4 giorni dal trattamento e dura dai 4 ai 6 mesi, dopodichè è possibile ripetere il trattamento periodicamente.
Articolo scritto dal Professor Mario Dini medico chirurgo Laureato all'Università degli Studi di Firenze e specializzato in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica presso l'Università degli Studi di Catania. Abilitato alla professione medica sia in Italia che negli U.S.A. e in Canada (Usmle). Già Primario del Reparto Universitario-Ospedaliero di Chirurgia Plastica del Centro Traumatologico Ortopedico (CTO) dell'Azienda Ospedaliera di Careggi e Professore Associato della Cattedra di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica dell'Università degli Studi di Firenze. Mario Dini ha partecipato a tirocini e aggiornamenti presso la Thomas Jefferson University di Philadelphia, l'Università di Porto Alegre in Brasile e l'Università di Parigi. Il Prof. Mario Dini ha all'attivo oltre 12000 interventi chirurgici e autore di oltre 160 pubblicazioni.